Seconda Parte
3. Innovazione scientifica e tecnologica, istruzione Le parti sottolineano l’importanza dell’innovazione scientifica e tecnologica per promuovere lo sviluppo economico e sociale e valutano con apprezzamento i risultati della cooperazione bilaterale nel campo dell’innovazione scientifica e
tecnologica, sostengono lo svolgimento con cadenza annuale della “Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione”, anche quale occasione per favorire incontri regolari tra i Ministri competenti per l’innovazione scientifica e tecnologica. Concordano sull’opportunità di rafforzare ulteriormente il ruolo della Commissione mista Cina-Italia per la cooperazione scientifica e tecnologica e la cooperazione nella ricerca congiunta in aree di comune interesse, oltre che sull’importanza di attuare progetti di formazione superiore congiunti su specifici ambiti quali ambiente, energia, ricerca polare e sviluppo sostenibile.
Ricerca scientifica. Le parti intendono continuare a creare condizioni favorevoli per gli scambi di ricercatori in ambito scientifico e d’istruzione e a facilitare la nascita di nuove opportunità per la formazione congiunta di talenti di alto livello e la ricerca scientifica che coinvolgano le rispettive università e gli istituti di ricerca. Proseguiranno l’attuazione del Programma
esecutivo fra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero della Scienza e Tecnologia cinese, e della Dichiarazione Congiunta per la cooperazione scientifica e tecnologica fra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la National Natural Science Foundation of China (NSFC). Le parti continueranno a promuovere la cooperazione per la manifattura avanzata, le tecnologie aeronautiche verdi e altri settori di comune interesse.
Le parti concordano sull’opportunità di rafforzare la cooperazione in ambito polare, soprattutto nell’area del Mare di Ross in Antartide dove è situata la Stazione di Ricerca italiana “Mario Zucchelli” e la Stazione di Ricerca cinese “Qin Ling”.
Le parti intendono continuare a collaborare, tanto in ambito bilaterale, quanto a livello multilaterale, nel settore “mari e oceani” e in quello afferente alla protezione della biodiversità.
Spazio. Le parti riconoscono l’importanza della cooperazione nel campo spaziale, anche per affrontare sfide globali quali il cambiamento climatico, la protezione dagli asteroidi e la gestione dei detriti spaziali, e concordano sull’importanza di confrontarsi in materia con particolare riferimento alla collaborazione in atto tra la China National Space Administration (CNSA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Le parti riconoscono l’importanza del Memorandum d’Intesa sulla cooperazione per il monitoraggio elettromagnetico del satellite CSES-02 in vista del lancio nel 2024, e della cooperazione nella missione di esplorazione degli asteroidi TianWen 2.
Istruzione e rapporti accademici. Le parti concordano di continuare a rafforzare gli scambi e la cooperazione nel campo dell’istruzione e della formazione superiore, universitaria e artistico-musicale, ed esprimono apprezzamento per la firma del «Programma esecutivo di collaborazione nell’ambito dell’istruzione tra il Ministero dell’Istruzione Cinese e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (2024-2027)». Intendono discutere sull’istituzione del meccanismo di consultazione periodica tra Ministri dell’Istruzione, incoraggiano le università dei due Paesi ad organizzare il Forum dei Rettori delle Università Cina-Italia in Cina e a rafforzare la cooperazione tra le università dei due Paesi nella coltivazione di talenti, nella co-organizzazione di corsi universitari e nella ricerca scientifica congiunta. Concordano di tenere consultazioni periodiche tra esperti sull’istruzione dei due Paesi. Sostengono inoltre l’ulteriore espansione degli scambi reciproci di studenti e studiosi e continueranno a promuovere l’insegnamento della lingua cinese in Italia e della lingua italiana in Cina, e a discutere l’introduzione futura dell’italiano negli esami cinesi. Le parti intendono rafforzare ulteriormente la cooperazione nel campo dell’istruzione professionale, che consente di formare tecnici specializzati di alto livello.
4. Sviluppo verde e sostenibile
Le parti ribadiscono la loro volontà di rafforzare la cooperazione nell’attuazione della «Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici» e dell’«Accordo di Parigi», riconoscendo gli ambiziosi obiettivi e le importanti misure concrete già adottate nei rispettivi Paesi.
Le parti esprimono apprezzamento per lo svolgimento del primo Global Stocktake alla COP28 di Dubai e ribadiscono l’obiettivo dell’«Accordo di Parigi» di contenere l’aumento della temperatura globale ben al di sotto di 2°C rispetto ai livelli preindustriali e di proseguire gli sforzi per limitare l’aumento della temperatura a 1.5°C al di sopra dei livelli pre-industriali, riconoscendo che ciò possa ridurre significativamente i rischi e gli impatti dei cambiamenti climatici. Nel contempo sottolineano l’importanza di intraprendere con urgenza azioni di sostegno per il raggiungimento di tale scopo. A tal fine, le parti concordano di lavorare insieme per contribuire agli obiettivi globali identificati al fine di attuare una transizione energetica che consenta di superare il ricorso ai combustibili fossili giusta, ordinata ed equa, con particolare attenzione agli sforzi per triplicare l’energia rinnovabile installata a livello globale e raddoppiare il tasso medio annuo a livello globale di miglioramento dell’efficienza energetica entro il 2030.
Le parti concordano di promuovere la cooperazione in settori quali le politiche e le tecnologie di protezione ambientale, le materie prime e le tecnologie per l’energia pulita, l’efficienza energetica, la risposta ai cambiamenti climatici, la conservazione della biodiversità, l’economia circolare e il capacity-building, e intendono promuovere congiuntamente la formazione sino-italiana nell’ambito della protezione dell’ambiente, del contrasto al cambiamento climatico, dell’abbattimento delle emissioni di gas serra e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Le parti concordano sulla necessità di continuare ad agire per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e sono pronte a cooperare nei relativi settori correlati.
5. Cooperazione medico-sanitaria
Le parti intendono promuovere lo sviluppo di contatti tra gli istituti di ricerca medica e le organizzazioni professionali sanitarie dei rispettivi Paesi, nonché a rafforzare gli scambi di personale e la cooperazione pratica nei settori della prevenzione, del trattamento e della riabilitazione delle malattie croniche (come i tumori e le malattie cardiovascolari), della formazione del personale sanitario, della gestione ospedaliera, della salute digitale e della telemedicina, della prevenzione e del controllo delle malattie infettive e della risposta alle emergenze sanitarie, dell’assistenza sanitaria di base e della medicina generale, nonché della salute degli anziani.
Le parti intendono rafforzare la cooperazione nell’ambito del Piano d’azione per la cooperazione sanitaria 2024-2026 e del “Memorandum di Intesa tra il Ministero della Salute della Repubblica Italiana e l’Agenzia Italiana del Farmaco e l’Amministrazione Nazionale dei Prodotti Sanitari della Repubblica Popolare Cinese sulla collaborazione normativa in materia di medicinali, dispositivi medici e cosmetici”. Sono altresì disposte a rafforzare ulteriormente la cooperazione nella supervisione dei prodotti farmaceutici.
Le parti sostengono il ruolo centrale delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella salvaguardia della salute globale e sono pronte a collaborare per promuovere il rafforzamento della governance della salute pubblica globale.
6. Rapporti culturali, scambi people-to-people, patrimonio culturale e collaborazione nel contrasto a criminalità e nella gestione delle calamità naturali.
Collaborazione culturale. Le due parti convengono sull’importanza di rafforzare la cooperazione tra le istituzioni culturali al fine di promuovere la conoscenza reciproca tra le due civiltà e lo sviluppo di collaborazioni nella creatività contemporanea. In occasione del 700° anniversario della morte di
Marco Polo, grande promotore della conoscenza reciproca e del dialogo tra le civiltà italiana e cinese, le parti rinnovano l’intenzione di dare ulteriore slancio alle relazioni culturali tra le due Nazioni, dopo il successo dell’Anno della Cultura e del Turismo Cina-Italia nel 2022. Concordano di lavorare insieme per accrescere la cooperazione tra musei, siti archeologici, archivi, teatri d’opera e orchestre sinfoniche, e per sviluppare i rapporti tra le rispettive accademie d’arte e scuole di musica.
A tal fine, concordano di firmare al più presto un nuovo protocollo esecutivo della cooperazione culturale tra i due Governi, che includa anche il settore dell’editoria. Italia e Cina collaboreranno inoltre alla realizzazione di eventi culturali che rendano omaggio alla figura di Marco Polo e al suo ruolo nella
storia delle relazioni bilaterali.
Le due parti continueranno a sostenere il ruolo positivo svolto dal Forum culturale sino-italiano, quale importante piattaforma di dialogo e cooperazione tra le rispettive istituzioni culturali e turistiche.
Le parti riconoscono l’importanza della collaborazione nel campo del cinema-audiovisivo e favoriranno la diffusione delle opere cinematografiche e audiovisive della controparte sul proprio territorio, la partecipazione di artisti ed operatori del settore ai rispettivi festival del cinema e la collaborazione tra le due industrie cinematografiche e audiovisive. Concordano inoltre di accelerare la negoziazione dell’accordo sulle co-produzioni cinematografiche.
Tutela del patrimonio culturale. Italia e Cina continueranno a lavorare insieme per intensificare la cooperazione tra musei, istituti archeologici e siti di patrimonio e altre istituzioni culturali e museali. Incoraggeranno la cooperazione nei settori della lotta al traffico illecito di reperti archeologici e del recupero e restituzione degli stessi, della loro conservazione e restauro, dei progetti congiunti e della organizzazione di mostre sui ritrovamenti archeologici.
Si impegnano a promuovere la collaborazione nella tutela e conservazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, anche attraverso la condivisione di esperienze nel settore dell’innovazione tecnologica.
Concordano di sviluppare la collaborazione nell’ambito dell’educazione, della formazione e della ricerca applicata al patrimonio culturale, favorendo lo scambio di informazioni ed esperienze nonché organizzando convegni su temi di comune interesse.
Gemellaggi. Le parti convengono sull’importanza della piena attuazione del progetto di gemellaggio tra la Cina e l’Italia sui siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO e sono disposte a promuovere attivamente i gemellaggi tra i siti del Patrimonio Mondiale dei due Paesi, dando impulso ai nuovi gemellaggi tra il Palazzo d’Estate di Pechino e Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, in Italia, e tra i Giardini Classici di Suzhou e Venezia e la sua laguna.
Turismo. Le parti ribadiscono l’importanza del turismo nel migliorare la comprensione reciproca tra i due popoli e nel promuovere la ripresa economica post-pandemia. Concordano di promuovere la crescita sostenibile di alta qualità dei flussi turistici tra i due Paesi, anche attraverso l’organizzazione di iniziative di promozione turistica, e la cooperazione tra gli enti e le industrie del turismo, continuando anche a lavorare, nell’ambito dei rispettivi quadri normativi, per migliorare l’efficienza delle procedure in materia di rilascio dei visti. Nell’ambito delle iniziative finalizzate al rilancio del turismo, si impegnano a sostenere le rispettive compagnie aeree al fine di incrementare ulteriormente i collegamenti aerei diretti, anche attraverso l’ampliamento dei punti di destinazione nei due Paesi.
Patenti di guida. Le parti confermano il reciproco interesse a proseguire il negoziato per un accordo sul riconoscimento reciproco delle patenti di guida.
Sport. La Cina sostiene l’organizzazione da parte dell’Italia delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina D’Ampezzo del 2026 e le parti sono disposte a cogliere questa occasione per approfondire ulteriormente la cooperazione nel settore sportivo. Incoraggiano in questo contesto i rispettivi dipartimenti ed organizzazioni sportive a rafforzare i contatti e sviluppare la loro collaborazione, anche nei preparativi per le Olimpiadi invernali.
Contrasto a criminalità organizzata. Le parti sono disposte a rafforzare ulteriormente gli scambi e la cooperazione nei settori della lotta contro le sostanze stupefacenti, le frodi (sia nelle telecomunicazioni che in rete), i reati economici e finanziari, l’immigrazione clandestina e la criminalità organizzata transnazionale.
Cooperazione sulla gestione delle calamità. Le due parti intendono rafforzare la cooperazione nei settori della prevenzione e mitigazione delle catastrofi e del soccorso in caso di emergenza, nonché lavorare congiuntamente per migliorare le capacità di gestione delle catastrofi.
7. Comitato Governativo Cina-Italia
Le parti riconfermano l’importanza del lavoro del Comitato Governativo Cina-Italia, in raccordo con gli altri meccanismi di collaborazione e coordinamento bilaterale, ai fini della realizzazione degli obiettivi previsti dal presente Piano d’azione.