MILANO IERI E OGGI
Mercoledì 23 settembre alle ore 21.00,
Basilica di Santa Maria delle Grazie, Milano
#LezionidiStoria
Una serata in memoria di uno dei più importanti sostenitori delle Lezioni di Storia, Rodrigo Rodriquez, imprenditore milanese tra i primi a promuovere il design italiano nel mondo, e dedicata alla città di Milano, alla quale è stato da sempre fortemente legato.
La serata sarà aperta dalla lezione magistrale di Eva Cantarella che racconterà la città vista con gli occhi di una storica, e di come, a distanza di due millenni dal momento in cui venne scritto il mito della sua fondazione, esso trasmetta ancora oggi l’immagine di un luogo etnicamente e culturalmente aperto ai contributi esterni, pronto a recepirli e a trasformarli in ricchezza.
A seguire interverranno il Sindaco Giuseppe Sala, il primo presidente della Regione Lombardia, Piero Bassetti, e Chiara Rodriquez.
Un viaggio in quella che con un certo orgoglio si definisce la “milanesità”, partendo dalle origini di Milano e ripercorrendo le evoluzioni e le trasformazioni che l’hanno fatta diventare la città ospitale e proiettata nel futuro che conosciamo oggi.
La serata, organizzata dagli Editori Laterza in collaborazione con il Centro culturale “Alle Grazie” Padri Domenicani, sarà introdotta da Giuseppe Laterza.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
È consigliata la prenotazione inviando una e-mail a [email protected] entro il 22 settembre.
Rodrigo Rodriquez, manager illuminato, tra i primi imprenditori a promuovere il design italiano nel mondo, ha iniziato la sua carriera nell’industria del mobile nel 1969, con C&B Italia, di cui fu direttore generale fino al 1972. Nel 1973 entrò in Cassina, di cui fu vice presidente e amministratore delegato, portando il marchio a divenire leader a livello internazionale. Partecipò anche alla crescita di Flos, di cui fu vice presidente dal 1999 al 2014. Fu presidente e amministratore delegato di Marcatrè e negli ultimi anni fondatore di Materially.
Dagli anni ’80 contribuì all’associazionismo di settore rivestendo vari ruoli in Federlegno-Arredo, Confindustria, Fondazione Fiera Milano; alla tutela del patrimonio culturale come membro dei consigli di ARPAI e World Monument Fund; e alla riflessione sul ruolo della italicità nel mondo come presidente di Schola Italica.
Impegnato anche nel campo della cooperazione, fondò con la moglie Adele, l’Associazione Ruvuma che, da trent’anni, garantisce cure mediche e istruzione agli abitanti della Tanzania.