Binari, ponti, gallerie. E poi stazioni, e ovviamente quei treni da prendere. Parole che indicano oggetti, manufatti, ma che nel linguaggio quotidiano sono prima di tutto simboli, metafore di opportunità, incontri, condivisione di valori e punti di vista. Con la scuola e la famiglia, il treno e la ferrovia sono forse le istituzioni che, da decenni e per decenni, più di tutte hanno contribuito a ‘fare’ l’Italia. E che continuano a farla a maggior ragione in un Paese che, così geograficamente allungato da Nord a Sud, ha da sempre avuto bisogno di comunicare, di qualcuno che unisse i suoi punti più remoti con quelli centrali. Nasce così l’idea del Gruppo FS di celebrare con un nuovo video istituzionale – “L’emozione di essere italiani” – il lavoro quotidiano di tutte le persone del Gruppo che giorno dopo giorno fanno muovere l’Italia e i suoi cittadini, che sia per lavoro, per svago o per necessità. Di coloro che trasformano binari, ponti, gallerie, stazioni, e ovviamente i treni da simboli a infrastrutture.
La nuova campagna istituzionale di FS, presentata il 23 giugno, a Roma alla presenza dei vertici del Gruppo, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e di campionissimi dello sport come l’ex sciatrice Deborah Compagnoni e il campione mondiale di para-snowboard, Jacopo Luchini, vuole unire proprio l’aspetto valoriale delle ferrovie con quello tecnico, in una fase che come ricorda l’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Stefano Antonio Donnarumma, costituisce “la più grande trasformazione infrastrutturale della sua storia: con i 100 miliardi di euro previsti dal nostro Piano Strategico, il più ambizioso mai realizzato dal Gruppo, puntiamo a modernizzare la rete ferroviaria e stradale, ridurre i divari territoriali e costruire un sistema di mobilità integrato e sostenibile, all’altezza delle sfide future”.
L’altra cifra importante è quella dei 1.200 cantieri attivi ogni giorno sulla rete FS, molti dei quali concentrati nei mesi estivi per ridurre gli impatti sulle persone che si spostano. E all’altra faccia della luna, alle persone che lavorano per garantire gli spostamenti di tutti, è dedicato lo spot istituzionale, firmato VML Italy, prodotto da Buddy Film e diretto dal regista Tobia Passigato, che si avvale delle voci “made in Italy” di due grandi artisti: Andrea Bocelli, con il brano “Polvere e gloria”, e Adriano Giannini, le cui parole accompagnano il viaggio per immagini. “Abbiamo voluto dare voce al valore autentico del lavoro quotidiano delle donne e degli uomini del Gruppo FS – spiega il Presidente Tommaso Tanzilli –. Oggi l’Italia affronta una sfida decisiva: accelerare la transizione ecologica e digitale, colmare i divari infrastrutturali tra Nord e Sud e dare piena attuazione agli investimenti strategici del Pnrr: il compito di FS sarà fondamentale”. Il nuovo spot in questo senso, assicura il Chief Corporate Affairs, Communication e Sustainability Officer, Giuseppe Inchingolo, rappresenta molto più di una semplice campagna di comunicazione: è un racconto dell’Italia e di ciò che le Ferrovie Italiane significano nella storia e nel futuro del Paese”.
Vías, puentes, túneles. Y luego, estaciones, y por supuesto, los trenes que hay que tomar. Palabras que designan objetos, artefactos, pero que en el lenguaje cotidiano son ante todo símbolos, metáforas de oportunidad, encuentros, intercambio de valores y puntos de vista. Junto con la escuela y la familia, el tren y el ferrocarril son quizás las instituciones que, durante décadas, más han contribuido a la creación de Italia. Y siguen haciéndolo aún más en un país que, tan extendido geográficamente de norte a sur, siempre ha necesitado comunicación, alguien que una sus puntos más remotos con los centrales. Así nació la idea del Grupo FS de celebrar con un nuevo vídeo institucional, «La emoción de ser italiano», el trabajo diario de todas las personas del Grupo que día a día hacen que Italia y sus ciudadanos se muevan, ya sea por trabajo, por ocio o por necesidad. De quienes transforman vías, puentes, túneles, estaciones y, por supuesto, trenes, de símbolos a infraestructuras. La nueva campaña institucional de FS, presentada el 23 de junio, en Roma, en presencia de la alta dirección del Grupo, el ministro de Infraestructuras y Transportes, Matteo Salvini, y figuras destacadas del deporte como la exesquiadora Deborah Compagnoni y el campeón mundial de para-snowboard, Jacopo Luchini, busca aunar el valor del ferrocarril con el aspecto técnico, en una fase que, como recuerda el CEO y Director General, Stefano Antonio Donnarumma, constituye «la mayor transformación infraestructural de su historia: con los 100 000 millones de euros previstos en nuestro Plan Estratégico, el más ambicioso jamás creado por el Grupo, pretendemos modernizar la red ferroviaria y de carreteras, reducir las brechas territoriales y construir un sistema de movilidad integrado y sostenible, a la altura de los retos futuros».
Otra cifra importante son las 1200 obras que se realizan diariamente en la red de FS, muchas de las cuales se concentran en los meses de verano para reducir el impacto en los desplazamientos. Y al otro lado de la luna, a quienes trabajan para garantizar el viaje de todos, se dedica el spot institucional, firmado por VML Italia, producido por Buddy Film y dirigido por Tobia Passigato, que utiliza las voces «hechas en Italia» de dos grandes artistas: Andrea Bocelli, con la canción «Polvere e gloria», y Adriano Giannini, cuyas palabras acompañan el viaje a través de imágenes. «Queríamos dar voz al auténtico valor del trabajo diario de las mujeres y los hombres del Grupo FS —explica el presidente Tommaso Tanzilli—. Hoy, Italia se enfrenta a un reto decisivo: acelerar la transición ecológica y digital, cerrar la brecha infraestructural entre el Norte y el Sur e implementar plenamente las inversiones estratégicas del Pnrr: la tarea de FS será fundamental». En este sentido, el nuevo spot, asegura el Director de Asuntos Corporativos, Comunicación y Sostenibilidad, Giuseppe Inchingolo, representa mucho más que una simple campaña de comunicación: es una historia de Italia y de lo que los Ferrocarriles Italianos significan en la historia y el futuro del país.








