🇮🇹 La Missione dei coltivatori di caffè in Belgio

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Un gruppo di imprenditori e produttori di caffè peruviano è arrivato in Belgio. Avevano un’agenda molto ampia, incontri con diversi acquirenti di caffè, visite a diverse strutture e al porto di Anversa. Il Belgio con i suoi porti si è contraddistinto, da oltre un secolo, come centro di distribuzione di prodotti del mondo verso il territorio europeo. A causa del suo passato coloniale, conosce molto bene il mercato mondiale del caffè, i suoi fornitori sono, per la maggior parte, aziende consolidate da generazioni, inoltre, emerge un nuovo tipo di acquirente, colui che cerca di saperne di più sulle nuove realtà che producono caffè, esplorare nuovi territori, nuovi mercati e conoscere la loro struttura sociale.

La missione, organizzata dall’Ufficio commerciale del Perù a Bruxelles, ha anche sottolineato l’importante lavoro statale per migliorare il tessuto produttivo e le capacità commerciali peruviane. Man mano che l’Agenda veniva sviluppata, i produttori di caffè si scambiavano impressioni, collocando la loro produzione, azienda e Paese nel contesto internazionale. Per questo motivo Panorámica, che ha accompagnato questa missione, li ha intervistati, in modo che ognuno potesse testimoniare la propria esperienza ed essere in grado di trasmettere ad altri produttori e imprenditori una conoscenza dal vivo.

In questa occasione ci sono tre testimonianze dei rappresentanti di aziende e cooperative. Sono: Pedro Rodriguez Pariona, Cooperativa Agraria Cafetalera ACPC – PICHANAKI, Manuel Rojas, Perunor con Café Don José e Reyler Zapata del Programma Famiglia.

Pedro Rodriguez Pariona, considerò positivo aver trovato acquirenti di caffè di alta qualità, il conoscerli gli ha dato la possibilità di adattarsi ai potenziali clienti. Ha verificato che non è sufficiente avere certificati e tanta offerta di caffè.

Per Manuel Rojas, la cui azienda è specializzata in caffè speciali e certificati, questa missione gli ha permesso espandere i suoi contatti di business e capire la visione europea degli acquirenti, “conoscere oltre il prodotto”, il rapporto che c’è dietro il caffè, vale a dire non solo la qualità, non solo il prodotto ma come viene lavorato, chi sono le persone che coltivano il prodotto, elementi indispensabili che contribuiscono a stabilire una relazione duratura.

Reyler Zapata, porta avanti un’iniziativa per promuovere caffè differenti, la visita oltre avergli permesso di esplorare i diversi mercati ha potuto costatare la necessità di far conoscere di più e meglio la produzione peruviana e i suoi caffè a seconda delle regioni peruviane. Il Belgio, per Reyler Zapata, è un importante punto di ingresso nell’Unione europea, per la sua grande esperienza nell’importazione del caffè, il suo trattamento e la sua distribuzione. Il suo caffè è originario del nord del Perù, le cui caratteristiche sono particolari.

(segue….)