En la segunda mitad de noviembre se presentará la nueva colección de Stefano Ricci Otoño/Invierno 26–27. Fui a visitar su página web www.stefanoricci.com Lo que vi me impresionó.
Distinguirse: la clave del lujo que escucha
Distinguirse ha sido, desde el inicio, la clave del éxito de la sastrería artesanal de Stefano Ricci. Fundada en los años ’70 junto a su esposa Claudia, la marca nació con una identidad clara: corbatas cosidas a mano, algunas piezas femeninas, y una devoción absoluta por el detalle. Pronto, sin embargo, la brújula creativa se orientó hacia un único horizonte: la confección masculina, elevada a su máxima expresión.
La nuova collezione Autunno/Inverno 26-27 di Stefano Ricci sarà presentata nella seconda metà di novembre. Ho visitato il suo sito web www.stefanoricci.com Ciò che ho visto mi ha colpito.
Distinguersi: la chiave del lusso che ascolta
Distinguersi è stata, fin dall’inizio, la chiave del successo della sartoria artigianale di Stefano Ricci. Fondato negli anni ’70 con la moglie Claudia, il marchio è nato con un’identità chiara: cravatte cucite a mano, alcuni pezzi femminili e una dedizione assoluta al dettaglio. Ben presto, tuttavia, la bussola creativa si è orientata verso un unico orizzonte: la sartorialità maschile, elevata alla sua massima espressione.
En ese camino, Ricci atrajo a una clientela muy particular: hombres hechos a sí mismos, multimillonarios que no buscaban ostentación, sino distinción. Hombres dispuestos a vestir piezas limitadas, confeccionadas con gusto refinado, sin necesidad de logotipos ni estridencias.
Pero Ricci fue más allá. Agregó una dimensión inesperada: el viaje. No como turismo, sino como descubrimiento, aventura estética y espiritual. Cada colección se convirtió en una expedición hacia otras culturas, otras velocidades, otros silencios. El Explorer Project nació así: como una forma de enriquecer el buen vestir con el alma de los territorios poco transformados por el hombre.
Lungo il cammino, Ricci attirò una clientela molto particolare: uomini che si erano fatti da soli, miliardari che non cercavano l’ostentazione, ma la distinzione. Uomini disposti a indossare pezzi in edizione limitata, realizzati con gusto raffinato, senza bisogno di loghi o sfarzi.
Ma Ricci andò oltre. Aggiunse una dimensione inaspettata: il viaggio. Non come turismo, ma come scoperta, un’avventura estetica e spirituale. Ogni collezione divenne una spedizione verso altre culture, altre velocità, altri silenzi. Il Progetto Explorer nacque così: come un modo per arricchire il buon vestire con l’anima di territori poco trasformati dall’uomo.
Mission Perú: moda en tiempos de restitución
La edición 2025/2026 del Explorer Project está profundamente conjugada con Perú: desde Florencia a Lima. De Lima a Cusco, visitar Pisac, Chincheros, llegar en tren de Ollantaytambo a la Estación de Aguas Calientes, luego en bus a Machu Picchu, en Palcayo visitar la Montaña Arco Irís. De Cusco a Arequipa, llegar a Achoma, visitar el Cañón del Colca, ver el vuelo de los Cóndores, la Reserva Salinas y Aguada Blanca desde donde pueden verse los volcanes Ubinas, Pichupichu, Misti y Chachani en la parte suroeste, y por los nevados Chuccura y Huarancante en el lado norte, es además y sobre todo, un lugar para la protección de vicuñas, taruca, parihuana común, parihuana andina y parihuana de James además de los bosques de quiñual. De Arequipa a Puno, visitar el Lago Titicaca, la Isla de los Uros. Un hombre impecable camina por lugares auténticos, con historia, con alma. Y entre los contenidos que acompañan esta campaña, uno destaca por su fuerza: la historia de Hiram Bingham.
Missione Perù: La moda ai tempi della restituzione
L’edizione 2025/2026 del Progetto Explorer è profondamente legata al Perù: da Firenze a Lima. Da Lima a Cusco, visita Pisac e Chincheros, prendi il treno da Ollantaytambo alla stazione di Aguas Calientes, poi prendi un autobus per Machu Picchu, en Palcayo visita la Montagna Arcobaleno. Da Cusco ad Arequipa, arriva ad Achoma, visita il Canyon del Colca, assisti al volo dei Condor e visita la Riserva di Salinas e Aguada Blanca, da dove puoi ammirare i vulcani Ubinas, Pichupichu, Misti e Chachani a sud-ovest e le montagne innevate di Chuccura e Huarancante a nord. È anche, e soprattutto, un luogo di protezione per vigogne, taruca, parihuana comune, parihuana andina e parihuana di James, così come le foreste di quiñual. Da Arequipa a Puno, passando per il Lago Titicaca e le Isole Uros. Un uomo impeccabile attraversa luoghi autentici, ricchi di storia e di anima. E tra i contenuti che accompagnano questa campagna, uno spicca per la sua potenza: la storia di Hiram Bingham.
El profesor de Yale llegó a Machu Picchu en 1911, guiado por un niño campesino. Se llevó a los Estados Unidos, con el consentimiento de las autoridades peruanas, en préstamo, cajas de hallazgos arqueológicos bajo el pretexto de estudiarlos. Pero detrás de esa misión científica se escondía una voluntad de apropiación. Tras su muerte, la Universidad de Yale se negó a devolver las piezas al Perú. Solo una amenaza legal sugerida por el autor del contenido -una demanda penal por apropiación ilícita- y la presión popular en Perú lograron lo impensable: los hallazgos regresaron a su país de origen.
Ricci no ignora esta historia. La viste. La honra. La transforma en parte de su narrativa visual. Porque el lujo verdadero no puede ser indiferente a la memoria y combate las injusticias.
Il professore di Yale arrivò a Machu Picchu nel 1911, guidato da un giovane contadino. Con il consenso delle autorità peruviane, prese in prestito casse di reperti archeologici con il pretesto di studiarli e li portò con se negli Stati Uniti. Ma dietro questa missione scientifica si celava un desiderio di appropriazione. Dopo la sua morte, l’Università di Yale si rifiutò di restituire i reperti al Perù. Solo una minaccia legale suggerita dall’autore del contenuto – una causa penale per appropriazione illecita – e la pressione popolare in Perù ottennero l’impensabile: i reperti furono restituiti al loro paese d’origine.
Ricci non ignora questa storia. La riveste. La onora. La trasforma in parte della sua narrazione visiva. Perché il vero lusso non può essere indifferente alla memoria e combatte l’ingiustizia.
El hombre que contempla
No es solo vestir: es enriquecer al hombre que contempla. Al que respeta la naturaleza, a los animales salvajes, al que se detiene a mirar a un peruano hilar lana de alpaca con una satisfacción que desconcierta. Ese hombre, ajeno a la urgencia digital, hila con calma. Y el viajero -inmerso en la velocidad- se pregunta si algo se ha perdido.
L’uomo che contempla
Non si tratta solo di vestirsi: si tratta di arricchire l’uomo che contempla. Colui che rispetta la natura, gli animali selvatici, colui che si ferma a guardare un peruviano filare la lana d’alpaca con una soddisfazione sconcertante. Quest’uomo, ignaro dell’urgenza digitale, fila con calma. E il viaggiatore, immerso nella velocità, si chiede se qualcosa sia andato perduto.
En ese encuentro entre dos mundos, la moda de Ricci no desentona. Se posa sobre el paisaje sin alterar su armonía. Se viste de respeto, de contemplación, de autenticidad. Y así, cada visitante que llega al sitio web de Stefano Ricci, esperando ver ropa, se encuentra con algo más: una experiencia que transforma. Se irá distinto de como llegó. Más lento. Más despierto. Más humano. Con la posibilidad de descargar un libro sobre ese mundo andino de ese país que, algunos todavía llaman, «Vale un Perú».
In questa intersezione di due mondi, la moda di Ricci è di casa. Si adagia sul paesaggio senza turbarne l’armonia. Si veste di rispetto, contemplazione e autenticità. E così, ogni visitatore che arriva sul sito web di Stefano Ricci, aspettandosi di vedere abiti, incontra qualcosa di più: un’esperienza trasformativa. Ne uscirà diverso da quando è arrivato. Più lento. Più sveglio. Più umano. Con la possibilità di scaricare un libro sul mondo andino di quel Paese che, alcuni ancora chiamano, «Vale un Perú».
Una rica conjugación
Unir el trabajo artesanal con obras excelsas -como lo hizo Armani en la Pinacoteca di Brera– es un gesto de respeto y sofisticación. Hay en ello una analogía con Stefano Ricci, quien propone sus creaciones en medio de la creación, no para destacarse, sino para dialogar con ella.
Sus prendas no buscan imponerse sobre el paisaje, sino fundirse con lo auténtico, con lo intacto, con lo que el hombre aún no ha modificado. Es ahí donde la moda alcanza su forma más elevada: cuando se convierte en contemplación, en armonía, en gesto silencioso.
Una ricca combinazione
Unire l’artigianato a opere sublimi – come ha fatto Armani alla Pinacoteca di Brera – è un gesto di rispetto e raffinatezza. C’è un’analogia qui con Stefano Ricci, che presenta le sue creazioni nel mezzo della creazione, non per distinguersi, ma per entrare in dialogo con essa.
I suoi abiti non cercano di dominare il paesaggio, ma piuttosto di fondersi con ciò che è autentico, con ciò che è intatto, con ciò che non è ancora stato modificato dall’uomo. È qui che la moda raggiunge la sua forma più alta: quando diventa contemplazione, armonia, gesto silenzioso.
Entre lo hecho a mano por el hombre y
lo hecho en la tierra por el Creador.
Tra ciò che è fatto a mano dall’uomo e
ciò che è fatto sulla terra dal Creatore.
Para explorar el libro digital completo
La campaña Mission Peru FW25–26 forma parte del proyecto Explorer de Stefano Ricci. El libro digital, con imágenes, video y detrás de escena, está disponible en el sitio oficial:
explorer.stefanoricci.com/collection/peru-fw-25-26
Per esplorare il libro digitale completo
La campagna Mission Peru FW25–26 fa parte del progetto Explorer di Stefano Ricci. Il libro digitale, con immagini, video e dietro le quinte, è disponibile sul sito ufficiale:
