All’Orto Botanico della Sapienza una scultura ricorda il sacrificio delle sorelle “Mariposas” Mirabal, simbolo mondiale della lotta contro la violenza sulle donne
L’opera è stata svelata dalla Rettrice nel corso di una cerimonia commemorativa. Il 25 novembre, giorno del loro brutale assassinio, ricorrono i 25 anni dalla istituzione della «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne» da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Lunedì 30 settembre 2024 si è svolta all’Orto Botanico della Sapienza la cerimonia di svelamento del monumento realizzato da Alejandro Marmo per commemorare le sorelle Mirabal, conosciute come «Le Farfalle – Las Mariposas», martiri della Repubblica Dominicana e simbolo mondiale della lotta contro la violenza sulle donne.
L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con l’associazione Il Tempo delle Donne e l’Ambasciata della Repubblica Dominicana presso la Santa Sede.
“Abbiamo accolto quest’opera collocandola in uno spazio profondamente simbolico, vicina alla Casa delle Farfalle del nostro Orto Botanico che evoca il soprannome delle sorelle Mirabal, «Las Mariposas» – spiega la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni – Questa cerimonia rappresenta un’ulteriore occasione per ribadire la nostra responsabilità di fronte a tanti giovani, che spero ascoltino e trasmettano a loro volta il nostro messaggio di fermo ripudio alla violenza sulle donne”.
Le sorelle Patria, Minerva e María Teresa Mirabal, giovani donne dominicane, colte e indipendenti, sono tristemente note per essere state barbaramente assassinate il 25 novembre 1960 a causa della loro dissidenza contro la sanguinosa dittatura di Rafael Leónidas Trujillo. Sono divenute martiri della causa rivoluzionaria della Repubblica Dominicana e simbolo della lotta contro la violenza contro le donne ed è per commemorare il loro sacrificio, che nel 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha scelto proprio il giorno del loro assassinio per dichiarare il 25 novembre
La scultura è stata realizzata da Alejandro Marmo scultore quarantatreenne di Buenos Aires che ha fatto degli scarti del mondo la sua materia prima artistica e sociale. Questo monumento si offre come una risorsa educativa importante, fornendo un punto focale per le discussioni accademiche e le attività relative agli studi di genere, ai diritti umani e alla giustizia sociale. L’iniziativa di donare questo monumento alla Sapienza è stata promossa dall’associazione culturale “Il Tempo delle Donne”, presieduta da Rita Atalia Valenzuela Martìnez, con il supporto dell’Ambasciata della Repubblica Dominicana presso la Santa Sede, sotto la direzione dell’Ambasciatore Luis Emilio Montalvo Arzeno.
En el Huerto Botánico della Sapienza una scultura ricorda el sacrificio de la acedera “Mariposas” Mirabal, símbolo mundial de la lotta contra la violencia que da
La ópera fue develada por la Rectora en una ceremonia conmemorativa. El 25 de noviembre día del brutal asesinato, se cumple el 25º aniversario de la institución del «Día Internacional de la Eliminación de la Violencia contra las Mujeres» por la Asamblea General de la Unidad Nazi.
El Lunes 30 de septiembre de 2024 se celebró en el Huerto Botánico della Sapienza la ceremonia de desvelamiento del monumento realizado por Alejandro Marmo para conmemorar a las hermanas Mirabal, conocidas como «Le Farfalle – Las Mariposas», mártires de la República Dominicana y símbolo mundial de La lucha contra la violencia hacia las mujeres.
La iniciativa ha sido promovida con la colaboración de la asociación Il Tempo delle Donne y la Embajada de la República Dominicana ante la Santa Sede.
“Hemos acogido esta obra colocándola en un espacio profundamente simbólico, cercano a la Casa de las Mariposas de nuestro Huerto Botánico que evoca il sobrenombre de las hermanas Mirabal, «Las Mariposas»– explica la rectora de la Sapienza Antonella Polimeni– Esta ceremonia representa un ocasión más para mantener nuestra responsabilidad frente a tantos jovenes, que espero escuchen y transmitan a su vez nuestro mensaje de firme repudio frente a la violencia hacia las mujeres”.
Las hermanas Patria, Minerva y María Teresa Mirabal, jovenes mujeres dominicanas, cultas e independientes, son reconocidas tristemente por haber sido brutalmente asesinadas el 25 de noviembre de 1960 a causa de su disidencia contra la sanguinosa dictadura de Rafael Leónidas Trujillo. Se convirtieron en mártires de la causa revolucionaria de la República Dominicana y símbolo de la lucha contra la violencia contra las mujeres y es para conmemorar su sacrificio, que en 1999 l’Asamblea General de las Naciones Unidas ha elegido precisamente el día del asesinato para declarar el 25 de noviembre.
La escultura ha sido realizada por el escultor Alejandro Marmo, de 43 años, en Buenos Aires la realizó con los residuos del mundo su materia prima artística y social. Este monumento, se ofrece como una importante oportunidad educativa, proporciona un punto focal para las discusiones académica y las relativas actividades de los estudios de género, a los derechos humanos y a la justicia social. La iniciativa de donar este monumento a la Sapienza ha sido promovida por la asociación cultural “Il Tempo delle Donne”, presidida por Rita Atalia Valenzuela Martínez, con el apoyo de la Embajada de República Dominicana ante de la Santa Sede, bajo la dirección del Embajador Luis Emilio Montalvo Arzeno.
